Dal 5 agosto 2021 è diventata operativa la nuova CILA (comunicazione inizio lavori asseverata) del bonus 110, un modulo unico e standard che è stato studiato per semplificare i titoli edilizi richiesti per gli interventi che beneficiano della maxi-detrazione operata dal D.L. 77/2021.
Una procedura più snella e veloce per comunicare l’inizio dei lavori di ristrutturazione degli immobili, che non necessita dell’attestazione di stato legittimo e riduce la documentazione da allegare alla richiesta.
Ma vediamo nelle specifico le principali novità.
CILA SUPEBONUS 110%: LE NOVITÁ
- La nuova CILA in tutti i casi di interventi strutturali, tranne le demolizioni, sostituisce la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività).
- La certificazione è valida in tutta Italia: unico modulo uguale in tutte le regioni.
- Il modulo deve contenere gli estremi del permesso di costruire o del provvedimento che ha legittimato l’immobile. Per gli immobili costruiti prima del 1°settembre 1967 è sufficiente una dichiarazione.
- Non è più necessaria l’attestazione di stato legittimo, ma è sufficiente la dichiarazione di conformità del progettista dell’intervento da realizzare.
- Gli elaborati progettuali dovranno contenere in forma sintetica l’intervento da realizzare e verranno corredati da grafici solo “se necessario per una più chiara e compiuta descrizione”.
- Alla fine dei lavori non è richiesta la segnalazione certificata di agibilità.
- In caso di varianti in corso d’opera, la CILA non dovrà essere annullata, ma i cambiamenti dovranno essere comunicate a fine lavori, come integrazione.
Per maggiori informazioni o ulteriori chiarimenti sul Superbonus 110 e le semplificazioni introdotte con la nuova CILA, non esitare a contattarci.